Fossi i fossi e le fosse, coi morti che non twerkano ma si muovono leggeri, a turno, sulla Terra
e sotto e in essa, arandola, sarei Io non sono niente.
Se penso a Tab_ularasa penso a un uomo che non ha paura -se pure ne avrà, ma come lo spaventapasseri si fonde ai corvi e al loglio, in questo luglio ustoreo- in un sottomondo terrifico che te la impara la paura.
Impero famigliare di una tenebra futura.
Nuova era oscura.
Siamo un manipolo di tremanti valorosi che non ballano e la terra non arano? Tab ci è fratello.
No fear di far ridere, sorridere e via a declinare. Rattristarsi e intristire.
Autoimbucarsi al buco nero della vita.
Ma con tutto l' amore.
Di una voce presa a strappi come se la contendessero i due figli di un ciclope, una chitarra in frantumi, l' elettronica di Punk Xerox.
Rasatura morbida_ barberina wire, lasci un etto di guancia.
La musica una mamma-mummia
suonala ancora, Seth
Giovanni Mistero
buon ascolto:
