Tab_Ularasa
Cade una mucca sulle corde di un bue * CD-R Bubca * 18t-27:24
Tanzini inizia con uno dei suoi riff acustici e questa volta sembra voler tirare fuori la sua anima più sciamanica. Infatti, alla fine di Piangere fa bene (il pezzo più lungo, 4 minuti) il cantato esplicita: “Piangere fa bene anche se stai bene”. Ma niente paura, questo mantra cede presto il passo alle solite filastrocche scombinate psychodada schizzate. Mi sa che sono terapeutiche proprio per questo. In piccoli frammenti (magari pure pezzi di frammenti) Tanzini riesce a racchiudere interi mondi, con una incisività essenziale che non riesce a perdere la sua vena creativa. Uno dei suoi dischi più cangianti per le sonorità e uno dei più belli. Un trionfo del low-fi DIY a suo modo coltissimo (rimandi al blues, al kraut, a Lou Reed, al rock che andava in India, a quello dei manicomi e dei minimalisti, alla wave e chissà che altro ancora) [8.0] Girolamo Dal Maso
Tab_Ularasa & The Sgrollers
I sensi c’ingannano * CD-R Bubca * 12t-
Immaginate All tomorrow’s party scritta dalla NCDCP ne dovrebbe uscire qualcosa come I sensi, pezzo iniziale de “I sensi ci ingannano”. Luca Tanzini, Riccardo Prianti e Elia Lazzarini mettono su un set acustico in cui fanno da padrone le chitarre acustiche (appunto), banjo e armonica in qualche posto a caso tra New Mexico e Mediterraneo, più Bud Spencer e Terence Hill che Clint Eastwood. Simpatico e trascinante, diciamo pure bislacco, ma che fa pure pensare. [7.8] Girolamo Dal Maso
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